Intelligenza artificiale e aziende, molto interesse ma ancora poche applicazioni

27/07/2022
APPROFONDIMENTI

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (AI) è stato uno dei principali attori tecnologici ed ha dimostrato il potenziale di rivoluzionare molteplici settori dell’economia. Grazie all’AI, oggi le aziende possono realizzare un migliore processo di decisione trasversale a tutti i livelli: vendite, marketing, sviluppo di prodotti e altre divisioni strategiche dell’organizzazione.

Qualche mese fa sono stati pubblicati i risultati di un sondaggio commissionato dall’azienda di consulenza Price Waterhouse Cooper dal titolo AI Business Survey. Lo studio rivela come le aziende che stanno affrontando la rivoluzione dell’AI in maniera più efficace siano quelle che si stanno concentrando contemporaneamente in tre aree: trasformazione del business, processo decisionale “aumentato” e modernizzazione dei sistemi.

Secondo PWC, l’intelligenza artificiale può fornire un’opportunità commerciale di 15,7 trilioni di dollari a livello mondiale. Il 36 per cento delle aziende intervistate utilizza un approccio “olistico” all'intelligenza artificiale e la utilizza (o la vorrebbe utilizzare) per contribuire a creare un data fabric, ovvero un’architettura che standardizza le pratiche di gestione dei dati aziendali facilitando l'integrazione di diverse pipeline e di vari ambienti cloud mediante l'utilizzo di sistemi intelligenti e automatizzati.

La sforzi delle tecnologie che utilizzano AI vanno nella direzione di produrre risultati reali e misurabili. In questi casi il processo decisionale diventa cruciale perché il supporto dell’AI consente di incorporare e analizzare molte più informazioni di quelle che può svolgere un essere umano. Inoltre, la combinazione di AI con i sensori Internet of Things (IoT) può svolgere un ruolo fondamentale per prevedere le prestazioni e le esigenze di manutenzione delle macchine, consentendo ai manager di poter prendere decisioni operative migliori.

Le principali sfide dell’AI al servizio delle aziende

Seppure recentemente aziende di tutte le dimensioni hanno dimostrato un grande interesse nei confronti di queste nuove tecnologie, i benefici dell’Intelligenza Artificiale applicata al business sono sfruttati principalmente dalle grandi aziende, lasciando le piccole e medie imprese ancora molto indietro.

Alcune delle sfide che l’AI dovrà affrontare prima che la sua applicazione diventi davvero capillare sono le seguenti:

  • Costo elevato delle risorse. Il costo iniziale richiesto per l’implementazione di sistemi basati su AI è molto alto.  Tuttavia, ci sono studi ottimisti, come quello di Gartner, che rivelano che entro il 2025, l’ IA guiderà gli investimenti tecnologici nelle aziende e che i benefici del suo utilizzo supereranno i costi.
  • Mancanza di dati. Come già accennato,  l’assenza di un sistema solido per l’elaborazione e l’analisi dei dati aziendali è chiaramente uno svantaggio quando si tratta della corretta implementazione dell’AI. È fondamentale avere dati di qualità e un piano per il loro utilizzo.
  • Poca conoscenza delle possibili applicazioni. È molto importante che gli specialisti aziendali sviluppino una serie di competenze che gli diano la capacità di costruire una cultura dell’innovazione e dello sviluppo che includa nuove competenze sull’utilizzo di tecnologie di AI.
  • Impatto etico. E’ ancora molto diffusa l’idea che AI significhi sostituire l’essere umano con un robot o una macchina. All’opposto, invece, l’implementazione dell’AI genera nuove capacità di business che creano figure lavorative con competenze e conoscenze nuove e innovative. In questo senso, l’istruzione e la formazione diventano importanti in quanto beneficiano la crescente necessità di formare nuovi profili che si adattino ad una domanda di lavoro crescente e in evoluzione.

In conclusione, cominciano a spuntare numerosi esempi di come l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nei processi aziendali possa avere un impatto positivo, automatizzando parti ripetitive e a basso valore aggiunto dei processi stessi, in precedenza svolti dall’uomo, riducendo errori, permettendo lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi. Siamo all’inizio, ma nei prossimi anni assisteremo a un salto quantico. Le maggiori corporation a livello globale stanno compiendo i primi passi in tal senso ma presto potremmo vedere nuove applicazioni farsi larga anche tra start up e PMI. I primi ad arrivare a risultati concreti potranno beneficiare di un enorme vantaggio competitivo.



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